giovedì 29 agosto 2013

Autoproduzione di cosmetici e consapevolezza negli acquisti



Quando ho iniziato quasi 3 anni fa non credevo assolutamente di arrivare a "spignattarmi" praticamente tutto in casa. Non starò qui a parlarvi molto della teoria, ci sono già tantissimi siti e blog nei quali potrete trovare tutta la teoria spiegata molto bene come ad esempio: Magicalchimia, Il Calderone Alchemico, L'Angolo di Lola (per le più esperte), Carlitadolce, ...
Ho iniziato con cose semplici, con ingredienti facilmente reperibili come lo struccante bifasico, il detergente viso delicato in mousse, scrubbini e maschere varie per il corpo e i capelli, mi sono subito resa conto che quella era la strada giusta. Le soddisfazioni sono state immediate. 
La mia pelle ha subito accolto positivamente il cambiamento, per i capelli c'è voluto mooolto più tempo.
Il mio attuale obiettivo è quello di divulgare a più persone possibili tutto questo, far conoscere l'inci (questo sconosciuto e incomprensibile) e permettere così di fare acquisti consapevoli e mirati.
Senza una lettura almeno di base dell'inci non ci si rende conto di quello che acquistiamo, la maggior parte dei prodotti in commercio sono davvero pessimi. 
Rimango sempre più perplessa nel vedere pubblicità ingannevoli e prodotti che non sono altro che la fiera dei petrolati e siliconi ne cito uno recente: Bio-oil che cos'ha di bio??? Il nome inganna ignari acquirenti....
Concludo dicendovi che è una cosa alla portata di tutti si tratta solo di iniziare!

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